L'associazione Persone Altamente Sensibili - Svizzera è formata da un gruppo di persone che lavora volontariamente impegnandosi a sostenere gli adulti e i bambini altamente sensibili e contribuisce alla divulgazione della conoscenza sul tratto.

Per fortuna anche all'interno del comitato abbiamo PAS diverse tra loro! Ognuna di esse apporta un valore aggiunto di inestimabile importanza per gli scopi dell'Associazione.

Il comitato è formato da 5 anime sensibili: Eva-Lena Fehlmann, Colin Fehlmann, Sandra Tavoli, Roberta Rogger e Jessica Monga.

Se volete conoscerle meglio vi invitiamo a scrollare, e scrollare ... e scrollare ancora! Non possiamo che partire dall'identikit di chi l'Associazione l'ha fondata, Eva-Lena Fehlmann, per poi passare a raccontarvi qualcosa anche degli altri componenti del Team HSP-PAS.

Eva-Lena Fehlmann

Per gran parte della mia vita, ho sempre sentito di essere diversa dagli altri, di vedere e percepire il mondo in modo più profondo e intenso. Non riuscivo a spiegarmi il motivo di questa intensità emotiva e di come tutto sembrasse avere un impatto maggiore su di me rispetto agli altri.

Nonostante abbia seguito diverse formazioni nel campo della psicologia, della crescita personale e della terapia, nessuno mi aveva mai parlato dell'alta sensibilità. Ero convinta che la mia vivacità interiore fosse il risultato dei traumi dell'infanzia, motivo per cui ho dedicato molto tempo ed energie nel lavorare su me stessa, cercando di raggiungere un luogo dove essere “a posto”. Poi, nel 2017, ho fatto una scoperta che ha cambiato la mia vita: non c'era nulla di sbagliato in me. Avevo semplicemente, come mi era stato detto per tutta la vita, un temperamento diverso. 

Da quel momento, come in molte altre occasioni, ho sperimentato un intenso fervore creativo, probabilmente il più intenso finora, che mi ha completamente coinvolto in un processo guidato dalle emozioni e dagli istinti. Senza giudizio o controllo razionale, ma con determinazione e dedizione, la mia bussola interiore mi stava portando a un obiettivo più grande, ancora sconosciuto: ed è così che si è formata l'associazione. Durante questa evoluzione, è importante sottolineare che solo grazie agli stimoli, al supporto e ai messaggi degli altri, il seme ha trovato terreno fertile e ora continua a germogliare e a fiorire grazie a voi. 

Sono quindi intensamente grata, di poter fare la differenza, diffondendo la consapevolezza sull'alta sensibilità e lavorando per creare un mondo in cui ogni persona, sia altamente sensibile che non, possa essere apprezzata e valorizzata, perché ognuno è unico e speciale. Grazie per essere qui e contribuire a questo meraviglioso cambiamento.

Di seguito le sue qualifiche

• Attestato rilasciato dal Canton Ticino come Terapeuta Complementare e Certificato OmL TC per la Terapia della Polarità (RPP). Trattamenti orientati al corpo e la percezione di sé.
• Laurea in Psicologia Scientifica con lode. Studi focalizzati sulla ricerca scientifica.
• Master di specializzazione in Mindfulness per i programmi MBSR e MBCT, rivolti alla riduzione dello stress basati sulla consapevolezza per persone di tutte le età.
• Certificata come TrainedTeacher per il programma Mindful Self-Compassion (adulti & adolescenti). Pratiche per sviluppare una maggiore gentilezza e compassione verso noi stessi e gli altri.
• Somatic Experiencing - qualificata come Terapeuta esperta nel trattamento dei traumi e del disturbo da stress post-traumatico.
• Istruttrice certificata per i corsi destinati agli adulti dalla SUFFP
• Fondatrice dell'associazione Persone Altamente Sensibili Svizzera
• Operatrice per Persone Altamente Sensibili. Supporto individuale e di gruppo per sviluppare strategie di autogestione promuovendo uno stile di vita più autentico.

Colin Fehlmann

Per molto tempo non ho voluto ammetterlo, ma sono sempre stata una persona altamente sensibile. Spaventato, in conflitto con me stesso, sempre con la mente proiettata al momento in cui qualcosa potrebbe andare storto. Spesso l'unica cosa che desidero è semplicemente sparire. Ogni giorno cerco di trasformarmi e di recitare per avere le qualità necessarie per affrontare questo mondo. Cerco di far sì che le mie paure lavorino per me invece che contro di me ed è una sfida quotidiana.
Far parte di questa associazione e di questo gruppo per me è un grande privilegio, sono felice di aiutare le persone se posso. Ho sempre sentito di essere particolarmente legato al mio lato femminile, ma col tempo sono arrivato a sentirmi a mio agio nella mia mascolinità e quindi ora includo questo polo all'interno dell'associazione per motivare anche i maschi ad avvicinarsi al tratto. Cerco anche di enfatizzare i miei tratti maschili per compensare il lato di me più predominante che è quello sensibile.

Per quanto riguarda me stesso

Sandra Tavoli

Roberta Rogger

Sono una persona altamente sensibile, felicissima di esserlo anche se comporta inevitabili momenti in ombra, mamma di due bambini altamente sensibili diversi tra loro. Voglio che crescano valorizzando e non nascondendo il loro mondo interiore: un mondo fantastico, delicato, profondo e chiaramente, a volte, anche difficile. Desidero che crescano percependo il proprio valore e che abbiano stima di sé stessi! Un augurio per tutti i BAS, trovare qualcuno che li ami per quello che sono, che insegni loro a restare connessi con la loro essenza più profonda, per non ritrovarsi da adulti a non riconoscersi più.

Ho scoperto l'alta sensibilità così, un po' per caso, attraverso un post di facebook nel quale Sabrina Bresciani "pubblicizzava" l'imminente uscita degli opuscoli dedicati ai bambini creati insieme alla nostra associazione. Ricordo bene come il titolo attirò la mia attenzione: "I bambini altamente sensibili". Ho sempre descritto i miei figli e me stessa come anime sensibili e leggendo il flyer ottenni le risposte alle innumerevoli domande che spesso mi ponevo. Non smetterò mai di ringraziare abbastanza chi ha lavorato alla creazione degli opuscoli, un potente mezzo di comunicazione e divulgazione! La conoscenza del tratto mi ha permesso in parte di riscoprirmi e di creare nuove dinamiche costruttive all'interno della mia famiglia. È nato così il primo contatto con Eva-Lena, e vista la speciale energia che da subito si era creata, la forte voglia di partecipare maggiormente all'interno dell'associazione non si è fatta certo attendere. Eccomi quindi inclusa tra le anime sensibili del comitato perché, in fondo, nulla accade per caso.

E nella vita di tutti i giorni?

Nel periodo di vita in cui mi trovo, sballottata tra lavoro e famiglia, mi contraddistingue molto una considerazione della dottoressa Elaine Aron: " Dovete prendervi cura di voi stessi per diventare i genitori che volete essere. Ricordatevi quello che vi dicono sugli aerei: Indossate prima voi la maschera e solo dopo aiutate i vostri figli " E. Aron, Genitori altamente sensibili.

Lo sport ha sempre fatto parte della mia vita, mi ha insegnato tanto e io ho dato tanto a "lui". Nel mondo sportivo la mia autostima si è rinforzata molto, ho conosciuto emozioni forti, momenti indimenticabili che rimarranno indelebili nei miei ricordi, e persone splendide, ognuna diversa, ognuna con il proprio bagaglio personale. Oggi, dopo essere diventata mamma, il movimento in generale rimane una componente fondamentale per il mio benessere psico-fisico. Adoro la natura, dalla quale ricavo sempre tanta energia e pace interiore, mi ricarica, non potrei farne a meno!

Jessica Monga

È relativamente poco che ho scoperto l’alta sensibilità e una serie di sincronicità ha fatto si che incontrassi Roberta e sperimentassimo insieme l’efficacia delle essenze floreali sui suoi figli. Da allora è iniziata con grande curiosità la ricerca approfondita in questo ambito, identificando immediatamente mia figlia nel tratto in versione “estroversa” e poi anche di mio figlio più piccolo. Un po’ alla volta ho iniziato a riconoscere di esserlo anche io, in modi e sfaccettature diverse che sto ancora riscoprendo. Entrare nel comitato è stato un passo che era come fosse stato già scritto e ne sono estremamente grata perché ho incontrato persone meravigliose con cui è nato un feeling davvero speciale.

È stupendo sapere che ci sono tantissime PAS coinvolte nella divulgazione del tratto e altrettante PAS prossime alla sua scoperta. Ogni persona è unica e speciale e credo che siano le piccole cose a fare la differenza pertanto ricordiamoci sempre che anche un piccolissimo gesto può fare la differenza, anche un cambio di pensiero è molto più potente di quello che ci immaginiamo. Siamo tutti incredibilmente connessi, vogliamoci bene! Si dice che “un minimo battito d’ali di una farfalla può provocare un uragano dall’altra parte del mondo” - The Butterfly Effect. 

E nella vita di tutti i giorni?

Con grande felicità ho trovato un equilibrio per conciliare lavoro e famiglia e coltivare ciò che amo. Sono di base assistente sociale e ho lavorato molto nell’ambito della protezione dei minori. La complessità umana mi affascina da sempre e attualmente lavoro come indipendente in qualità di counsellor professionale ad orientamento psico-sociale (sistemico cognitivo relazionale) e consulente floriterapica ad indirizzo piscologico e psicosomatico. Amo lavorare con le persone, ascoltare le loro storie, vedere i cambiamenti che possono avvenire dentro e fuori di loro e nelle persone vicine. Mi piace il lavoro in individuale ma ancora di più nei piccoli gruppi, osservare l’energia che si crea. Da un po’ di tempo sto imparando anche a fare formazione ed una cosa che mi entusiasma molto.

Nel tempo che mi resta, oltre che fare la mamma, cerco di coltivare le mie passioni. Farlo mi ricarica, mi nutre! Adoro imparare cose nuove, impegnarmi a fondo in quello in cui credo. Dare il mio contributo all’associazione HSP fa parte delle mie passioni, poi c’è anche la natura che ricopre uno spazio molto importante nella mia vita, mi connette al mio lato spirituale, ambito che ho sempre coltivato studiando e ricercando quanto più possibile da ogni cultura del mondo. Seppur ne ero attratta ho sempre avuto un occhio critico cercando di dare spiegazioni scientifiche, facendo prevalere il mio aspetto mentale. Negli ultimi anni, anche a seguito della scuola di channeling, ho imparato a lasciare andare questa parte per dare sempre più spazio al mio intuito. La mente prende spesso il sopravvento ed è un continuo lavoro, con varie tecniche.

Quello che mi sento di condividere è l’importanza di coltivare l’Amore, l’Amore per stessi e per gli altri. l’energia dell’AMORE è inesauribile, non ha confini né di tempo né di spazio, è una potente energia guaritrice! Tanto amore a te anima gentile che stai leggendo…